Sono tanti i protagonisti di questa storia al positivo che ha trovato nell’appuntamento di domenica scorsa, 14 gennaio, il suo lieto fine. Ci sono un gruppo di professioniste, che da anni – precisamente dal 2013 – operano nel Centro Antiviolenza “ Rompiamo il silenzio” di Martina Franca, offrendo assistenza gratuita alle donne vittime di violenza. Ci sono i commercianti del giovane Fashion District Corso Messapia e Dintorni che si rimboccano le maniche per coordinare proposte, azioni e iniziative al fine di sostenere il commercio in città. E poi c’è una comunità, quella fatta da decine di migliaia di persone, cuore pulsante e vivente di questa città.
L’iniziativa Lotteria della Befana – Solidarietà in corso è stata lo strumento per far entrare in contatto questi tre mondi con un unico fine: sostenere la lotta contro la violenza sulle donne attraverso una raccolta fondi da devolvere al Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio. E il risultato è stato a dir poco sorprendente. 60 regali messi a disposizione dalle attività commerciali di Corso Messapia e Dintorni, 530 biglietti venduti e 1.325 euro raccolti: numeri che raccontano come un cambiamento sia oramai in atto.
“Perché – come sostiene Angela Lacitignola, coordinatrice del Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio – la violenza contro le donne non si può combattere da soli, ma è indispensabile l’aiuto e il sostegno di tutta la comunità. Era il 2009 quando parlavamo di violenza di genere in questo territorio: all’epoca in molti ci dicevano che a Martina questo fenomeno non c’era, non esisteva. Dal 2013 a oggi, invece, i numeri ci hanno raccontato un’altra realtà: più di 200 donne accolte, abusate fisicamente e/o fisicamente. Questa lotteria ci mostra che qualcosa sta cambiando e che solo se tutti insieme lavoriamo – partendo dalle nostre famiglie sino ai luoghi di lavoro – si può sconfiggere il mostro della violenza.”
D’altronde che nuovi punti di vista e nuovi modi di pensare – anche al lavoro – si stiano affacciando anche a Martina Franca è ben evidente, come racconta il direttivo del Comitato Corso Messapia e dintorni costituito da Emanuela Schiavone, Sara Gioiello, Luca Raguso, Roberto Vitullo e Graziana Castellana.
“Il ruolo delle attività commerciali è cambiato, rispetto a pochi anni fa. Non è più possibile pensare di competere sullo stesso terreno di quello che è online, ma dobbiamo rafforzare aspetti a cui finora abbiamo prestato forse troppa poca attenzione. Ci riferiamo innanzitutto al ruolo sociale del nostro lavoro. Un ruolo sociale di cui una parte piccolissima del proprio valore è stato dimostrato durante l’iniziativa della Lotteria della Befana a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne. Come negozianti, commercianti, imprenditori, dobbiamo iniziare a essere consapevoli che siamo ben di più di quello che vendiamo”.
Il ringraziamento da parte dell’equipe e di tutte le donne seguite dal Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio va a tutta la città di Martina Franca e alle 60 attività commerciali che hanno sostenuto e promosso l’iniziativa “Lotteria della befana – Solidarietà in corso: AeD, Agata Profumerie, Agua del Mar, Anna Carmen Parrucchieri, Assunta Simeone, Benetton, Biancaneve, Ottica Benincasa, Design Daniela Oreficeria, Difino Gioielli, Ricevitoria Caramia, Cambio di Programma, Carbotti, Carpisa, Uccio Carriero Gioielleria, Casa Shop, Cervino, Clarika, Clinica Iphone, Gioielli del Genio, Elleci Boutique, Four Rooms Ottica, Ottica Galeone, Girandola, Linneo Erboristeria, Joseph, Kloof, Lab Store, Latte e Baci, Le Germane, Libreria Mondadori, Massa Boutique Uomo, Massa Boutique Donna, Massa 29 Uomo, Massa 29 Donna, Massa Piccolo, Naftalina, Nara Camicie, Nucci Tutto Ufficio, Original Marines, Oro Gallery, Paola Merceria, Paperino Bambini, Particolari, Petit, Phone Center, Prestige, Quore, Raguso 1963, Ricambio Saulle, Sarà Premamam, Sarha Borse & Accessori, Scarpe Diem, Semeraro Boutique, Spadolino, Teresa Pizzigallo, Thun, Wuod, Wycon e Zauar.
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