Tocca a Gianfranco Palmisano, alle 20.00, raccontare come si può innovare la ricetta delle fave. Lo chef di Gaonas Officine del Gusto ospite a Manufacta per la seconda edizione di FeF – Fave e Fusion.
Ieri, 28 agosto, è stato il turno di Zia Maria, vincitrice morale della prima edizione del contest, che ha mostrato ai presenti, con molta semplicità, come si prepara il più tradizionale dei piatti della Valle d’Itria. Insieme al pubblico di Manufacta, grazie al contributo di Antonio Serio, esperto dell’Ecomuseo Valle d’Itria, si è appreso che le fave con patate si mangiano fino all’alto Salento, ma non a Taranto, almeno, a sentire i presenti. Inoltre la ricetta è piuttosto recente, perchè le patate sono state importate dalle Americhe. Una vera dimostrazione di come in Valle d’Itria siamo stati capaci di unire la tradizione, le fave, retaggio ellenico, alle patate, prodotto moderno.
Stasera quindi Palmisano illustrerà ai presenti come poter introdurre ulteriori elementi innovativi, in attesa della premiazione di domani sera 30 agosto, della foto più bella che ha partecipato al challenge organizzato con gli Igers Valle d’Itria. Il fotografo vincitore si aggiudicherà un premio di 400 euro da spendere da Massa 29.
Appuntamento, quindi, alle 20.00, all’Ospedaletto, per FeF15, l’iniziativa che ha come obiettivo tutelare la tradizione attraverso l’innovazione, ideata e organizzata dall’associazione Terra Terra in collaborazione i Laboratori Urbani e gli Igers Valle d’Itria.
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