Legami che nascono grazie allo sport e che emergono con forza alla Stranormanna 2014: avrà il via dalle ore 18.30 di oggi, 20 luglio, la gara podistica sanvitese organizzata dall’A.S.D. Atalas, che si lega quest’anno ad un obiettivo di solidarietà. E, prima ancora, al ricordo prezioso di tre ragazzi scomparsi troppo presto, due dei quali erano giovani maratoneti membri dell’Atalas: Ezio e Domenico.
La gara gode del patrocinio della Regione Puglia, ed è inserita nel circuito “Sulle vie di Brento” organizzato dalla Fidal Brindisi.
L’edizione 2014, oltre a tenere vivo il ricordo del giovane avvocato Ezio D’Agnano, si unisce all’attività importate dell’associazione “L’Albero del Baobab – Una scalata per la vita”, intitolata ai due cugini Domenico e Piero Loparco, scomparsi a distanza di pochi mesi l’uno dall’altro a 37 e 19 anni: ad essa saranno devoluti una parte delle quote d’iscrizione.
Non c’è infatti morte che tenga quando la vita che resta si adopera per la solidarietà: durante la Stranormanna di oggi sarà organizzato in Viale della Libertà (rione San Vincenzo) “un mercatino dell’associazione, dedicato ad Ezio e a mio fratello che nel 2012 aveva partecipato alla sua ultima Stranormanna – racconta Annalisa Loparco, sorella di Domenico e presidente de L’albero del Baobab. “Lo sport lega, aggiunge – e i soci dell’Atalas da subito si sono prestati per fare qualcosa che potesse far sentire la presenza di mio fratello”.
Il presidente Atalas Tonino Ippolito e tutto il team organizzativo hanno perciò pensato di avvalorare l’appuntamento podistico sanvitese non solo con il ricordo di ragazzi pieni di energia e grandi progetti da realizzare, ma cercando di favorire un’iniziativa che sostiene l’umanità ed i suoi bisogni. Da quando l’associazione delle famiglie Loparco è attiva, infatti, ha già messo a segno straordinari risultati. Tra tutti: ha finanziato un pozzo in un centro polivalente del Burkina Faso, consentendo a centinaia di bambini il realizzarsi di un sogno e l’arrivo dell’acqua in diversi villaggi nelle vicinanze.
La gara di oggi eseguirà un interessante percorso di 10 km circa, sviluppato su un circuito da ripetere due volte, che comprende sia un tratto urbano all’interno della città di San Vito, sia un tratto extraurbano, dove gli atleti si immergeranno nella campagna circondati dai magnifici ulivi secolari.
Il montepremi prevede trofeo e un buono di rimborso spese per i primi tre uomini e le prime tre donne classificate, premi in natura offerti dai numerosi sponsor per gli uomini classificati dal 4° al 18° posto e per le donne classificate dal 4° al 10° posto e per i primi tre classificati di tutte le categorie maschili e femminili; previsto infine anche un premio per la società che avrà il maggior numero di iscritti al traguardo.
La partenza, per le 18.30, e l’arrivo sono situati in Via della Libertà nel Rione San Vincenzo (zona 167), nella stessa zona che ospita la SanVito Beer.Fest, evento partnership della manifestazione sportiva.
Si riconferma, insomma, al massimo l’impegno dello staff capitanato da Ippolito per soddisfare le aspettative di atleti ed appassionati, senza trascurare la componente dell’accoglienza e della cura degli ospiti.
“Una bella pagina di sport”, assicura lo stesso presidente Ippolito. E si può in tutta tranquillità aggiungere: una pagina che fa luce su come lo sport ed i suoi valori siano un trionfo di vita, in grado di annullare per qualche istante quella brutta distanza con chi è andato via troppo presto. Eppure è presente, e vivo nell’affetto della sua comunità.
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