MARTINA FRANCA – Gianfranco Chiarelli replica a Lasorsa che a sua volta ha replicato ad un comunicato stampa del consigliere regionale.
Eccolo per intero
Il Vicesindaco Pasquale Lasorsa conferma ancora volta la sua grande capacità di eloquio che, attraverso articolate argomentazioni, come nel caso della sua replica alle mie osservazioni sul pasticcio Cisa, gli consente di aggirare gli ostacoli evitando così di rispondere nel merito delle questioni. Questa volta, ad esempio, nella sua elaborata replica alle mie osservazioni ha “dimenticato” un particolare: non ha detto che a novembre ha firmato una transazione che non avrebbe potuto firmare. Si è anche scordato di dire che in giunta, lo scorso 28 Dicembre, ha votato la delibera che sconfessa quello che lui stesso aveva già fatto a novembre: la firma di quella transazione. La risposta del Vicesindaco sul debito Cisa non lascia più dubbi circa le perplessità, più volte manifestate, sulla incompetenza e arroganza che caratterizzano la amministrazione di sinistra. Noto infine che non risponde il Sindaco ma il suo Vice. Al Sindaco avevo chiesto di prendere seri provvedimenti per il pasticcio fatto. Con la risposta di Lasorsa si conferma la incapacità di riconoscere gli errori commessi; fatto questo davvero preoccupante se pensiamo a quanti altri errori potranno essere ancora commessi, a danno della Comunità martinese. Lasorsa, infine, si cimenta nel solito pistolotto demagogico ritenendo, forse perché nel suo modo di intendere il confronto politico, che ogni segnalazione da parte della opposizione debba necessariamente essere collegata a fini politici o, come il vicesindaco ipotizza, elettorali. Stia tranquillo Lasorsa, come ben sa, fingendo però di ignorarlo, lo scrivente non necessita di visibilità mediatica, e si rassegni, continueremo a svolgere con rigore il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato di controllo della attività amministrativa.
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